Curasept Spazzolino Soft Medical sono stati ideati per le particolari esigenze dei pazienti odontoiatrici.
Codice prodotto: 46560
Minsan: 974904031
EAN: 8056746070083
Specifiche prodotto
Curasept Spazzolino Soft Medical sono stati ideati per le particolari esigenze dei pazienti odontoiatrici.
Grazie alla testina allungata, lo spazzolamento si scarica su una parte più ampia, rispetto ad una testina corta, così che la forza che viene esercitata sulle aree lesionate si distribuisca meglio, offrendo un'azione delicata ma efficace.
Per denti puliti e una bocca sana.Modalità D'uso
Utilizzare per la pulizia dei denti.
Tipo di confezionamento
Confezione contenente 1 solo dispositivoIndicazioni Generali
L'obiettivo primario di Curaden Healtcare è di proporre soluzioni originali e innovative sia nell'area dell'igiene orale chimica che meccanica.Filosofia
La Clorexidina è tra le principali cause di discromie estrinseche dei denti, alterazioni superficiali della colorazione dentale che possono assumere differenti varianti cromatiche.
I meccanismi d’azione che portano alla formazione delle pigmentazioni da Clorexidina sono essenzialmente tre: reazione di Maillard, reazione di denaturazione proteica, interazioni di cibo e bevande ricche di cromogeni e Clorexidina.
Reazione di Maillard: si tratta di una reazione molto nota, un esempio è dato dalla tostatura del pane, avviene a livello della pellicola acquisita dal dente tra glicoproteine e zuccheri fino ad arrivare alla formazione di melanoidine.
Reazione di denaturazione: la Clorexidina è un denaturante proteico e spezza i ponti di solfuro formando gruppi SH molto reattivi. Il Fe+++ presente nella saliva reagisce con questi gruppi e forma i sulfuri ferrici organici giallo-bruni.
Azione di Anti Discoloration System: il sistema ADS è costituito da un’associazione brevettata di due principi attivi che riducono la pigmentazione giallo-bruna dei denti causata dalla Clorexidina, senza alterarne l’attività.
Grazie alle sue proprietà, interferisce a livello della reazione di Maillard trasformando le di-chetosamine in altri composti, in modo da interromperne la sequenza.
Per ottenere questo effetto viene sfruttata una reazione molto nota in chimica industriale (utilizzata per separare i chetoni dalle aldeidi) che porta alla formazione dei cosiddetti composti di Bertagnini, individuati a metà degli anni ’70 dall’omonimo chimico.
L’interferenza a livello della reazione di denaturazione avviene invece per riduzione del Fe III a Fe II, evitando così la reazione tra Fe III e gruppi SH e di conseguenza la formazione di sulfuri-organici ferrici.